Comitato di liberazione nazionale – CLN di Campi Bisenzio
Date di esistenza: 1944 ott. 12 – 1946
Intestazioni:
Comitato di liberazione nazionale – CLN di Campi Bisenzio, Campi Bisenzio (Firenze), 1944 – 1946, SIUSA
Subito dopo la liberazione di Campi Bisenzio, avvenuta il 2 settembre 1944, le forze popolari che hanno guidato la Resistenza si impossessano del Municipio. Viene nominato sindaco Arnoldo Nesti, personaggio storico del socialismo campigiano; la giunta comunale è formata inoltre dal vicesindaco Carlo Cerretelli e dagli assessori Amerigo Mugnaioni, Argavegno Bargioni, Ottavio Paoletti e Spartaco Conti.
Il Comitato di liberazione nazionale locale è costituito il 12 ottobre 1944 ed è formato da Leonetto Ramazzotti, Vezio Rastrelli e Francesco Del Perugia per il Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), Benito Bargioni, Ferdinando Puzzoli, Quintilio Papucci per il Partito comunista italiano (PCI), Orfeo Ballerini, Narciso Ugolini e Vincenzo Azzari per la Democrazia cristiana (DC). Presidente è Francesco Del Perugia e segretario Orfeo Ballerini. Il CLN è ratificato provvisoriamente (in attesa che siano designati anche rappresentanti del Partito d’azione e del Partito liberale italiano) dal Comitato toscano di liberazione nazionale il 28 novembre 1944, nelle persone di: Vezio Rastrelli (PSIUP), presidente; Leonetto Ramazzotti (PSIUP), Ferdinando Puzzoli (PCI), Benito Bargioni (PCI), Orfeo Ballerini (DC), Vincenzo Azzarri (DC).
Il Comitato di liberazione nazionale di Campi Bisenzio mostra una particolare attenzione per le condizioni materiali delle persone, gravemente compromesse dagli anni di guerra e dall’occupazione tedesca e aggravate dal dilagare della disoccupazione; ad esempio, sostiene la costituzione di cooperative di produzione “partigiane”.
Il Comitato viene sciolto in data non precisata al momento del generale smantellamento delle organizzazioni ciellenistiche, tra l’estate e l’autunno del 1946
Soggetti produttori:
Collegati:
Comitati di liberazione nazionale – CLN. Provincia di Firenze
Profili istituzionali collegati:
Comitato di liberazione nazionale – CLN, 1943 – 1945
Complessi archivistici prodotti:
Comitato di liberazione nazionale – CLN di Campi Bisenzio (fondo)
Bibliografia:
S. Rogari, “Il CTLN ed i CLN provinciali e locali fra cospirazione e costruzione della democrazia”, in “Al di qua e al di là della Linea Gotica. 1944-1945: aspetti sociali, politici e militari in Toscana e in Emilia-Romagna”, a cura di L. Arbizzani, Regioni Emilia Romagna e Toscana, Bologna-Firenze, 1993, pp. 263-279.
“1943 – 1945 La liberazione in Toscana”, vol. I, introduzione di Ivan Tognarini, Firenze, Giampiero Pagnini editore, 1994
P. Mencarelli, “La dialettica centro-periferia tra il CTLN e la sua rete periferica nell’area fiorentina”, in “Dopo la liberazione. L’Italia nella transizione tra la guerra e la pace: temi, casi, storiografia”, a cura di I. Botteri, San Zeno Naviglio (BS), Grafo, 2008, pp. 169-193.
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2011/01/27, prima redazione
Mascagni Francesco, 09/04/2015, integrazione successiva
Comitato di liberazione nazionale – CLN di Campi Bisenzio
fondo
Estremi cronologici: 1944 mag. – 1946 giu.
Consistenza: b. 1
Storia archivistica: In occasione del proprio scioglimento il CLN di Campi Bisenzio trasmette il proprio archivio all’Ufficio stralcio del CTLN. Così come per gli altri CLN comunali della provincia di Firenze, il fondo è poi lasciato in deposito presso l’Amministrazione provinciale di Firenze, trasferito in seguito alla Biblioteca nazionale, e da lì prelevato alla fine degli anni Cinquanta per essere portato all’Istituto storico della resistenza in Toscana (ISRT).
Descrizione: Il fondo conserva la documentazione prodotta dal Comitato di liberazione nazionale di Campi Bisenzio. Il nucleo di carte più corposo è la corrispondenza del Comitato con enti e persone diverse, tra i quali si segnalano il Comune di Campi Bisenzio ed il Comitato toscano di liberazione nazionale. Tra le altre tipologie di documenti consevati si segnala una discreta presenza di informazioni e dichiarazioni su persone anche ai fini dell’epurazione.
Ordinamento: Il fondo si articola in 13 fascicoli:
1 Posta in arrivo
2 Posta in partenza
3 Atti
4 Squadre d’azione
5 Epurazione
6 Relazione delle barbarie tedesche nel comune di Campi Bisenzio
7 Licenze di caccia
8 Rapporti con il Comitato toscano di liberazione nazionale e informazioni su persone
9 Dichiarazioni
10 Protocollo
11 Varie
12 Pratica signorina Bonfanti Adriana
13 Tessere annonarie
Strumenti di ricerca:
Guida sommaria all’Archivio
Guida agli archivi dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana
Elenco e breve descrizione dei fondi archivistici presenti nell’ISRT
Guida agli archivi della Resistenza
La documentazione è stata prodotta da:
Comitato di liberazione nazionale – CLN di Campi Bisenzio
La documentazione è conservata da:
Istituto storico della Resistenza in Toscana
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta
Mascagni Francesco, 09/04/2015, integrazione successiva